Fotografie Still Life ovvero “natura morta”.
La fotografia Still Life ha l’obiettivo di raccontare una storia attraverso la rappresentazione di un oggetto inanimato.
Può trattarsi di una fotografia ad uso commerciale o in ambito più creativo può essere utilizzata per raccontare uno stile di vita, un’atmosfera, un particolare momento, un emozione.
La fotografia Still Life punta sull’emotività, giocando con forme e colori, luci e ombre.
La sensibilità minimalista del fotografo e la sua abilità tecnica, la creatività e una buona dose di precisione sono gli elementi indispensabili per ottenere uno scatto significativo.
Secondo l’esperienza del fotografo e docente Ben Long:
“La natura morta è una fantastica sfida per le tue abilità compositive, poiché riguarda unicamente la forma e una disposizione gradevole degli oggetti all’interno della cornice. L’immagine deve essere ben bilanciata e deve avere produrre un gioco interessante tra le geometrie. È tutto quello che crei all’interno della cornice che guiderà lo sguardo dell’osservatore.”
“La natura morta è una fantastica sfida per le tue abilità compositive, poiché riguarda unicamente la forma e una disposizione gradevole degli oggetti all’interno della cornice. L’immagine deve essere ben bilanciata e deve avere produrre un gioco interessante tra le geometrie. È tutto quello che crei all’interno della cornice che guiderà lo sguardo dell’osservatore.”
Per “Colori italiani”, “Prodotti italiani”, “Apple Family”, “Amante folle”, “the Son of man” e “Orientale”, ho utilizzato la tecnica del Light Painting: ho impostato un tempo di scatto abbastanza lungo, durante il quale ho illuminato la composizione con una torcia, in un ambiente totalmente buio.
Per gli scatti “Relax”, “Tempo”, “Pausa”, “Telefono” e “Caffettiera” ho dato importanza alle luci e alle ombre, unendo il tutto con la scelta di Texture appositamente scelte, come da consigli appresi durante il corso “Still Life” del fotografo Joel Grimes.
Per “Girotondo” e “Calciatore” ho utilizzato il Focus Stacking: attraverso l’utilizzo di una slitta millimetrica ho realizzato una serie di scatti della stessa inquadratura, ognuno su un piano di messa a fuoco diverso in sequenza, allo scopo di ottenere un’immagine finale con una profondità di campo maggiore di quella ottenibile con le tecniche tradizionali.
Con “Immersione fragolosa” e “Fragola al latte” mi sono avvalsa della Splash Photography“. Una tecnica che unisce le caratteristiche della fotografia ad alta velocità con quelle della fotografia macro.
