fotografie paesaggi bianco e nero
Per fotografare paesaggi preferisco in assoluto utilizzare un grandangolo con il quale è possibile immortalare uno scenario più vasto rimarcandone la prospettiva. Ovviamente il momento migliore per scattare una foto paesaggistica è quando la luce è meno intensa, quindi all’alba e al tramonto. Tuttavia, per gusto personale, mi diverto a scattare anche con la luce di mezzogiorno che regala linee decise e ombre ben marcate, ottime per lo stile di bianco e nero che mi appartiene.
Adoro fotografare paesaggi di mare all’alba, quando il mondo non si è ancora svegliato, la spiaggia è deserta, la luce è tenua e diffusa e sulla sabbia ci sono solo le tracce lasciate dall’acqua: la sabbia è come una grande tela su cui il mare dipinge ogni giorno un nuovo quadro.
Mi piace fermarmi ad osservare la prospettiva offerta dagli scorci paesaggistici, mi infilo nei vicoli in cerca di una via di fuga prospettica allettante, di una diagonale che suggerisca una buona profondità all’immagine, cerco sentieri che sembrano non finire mai.
Seguo la luce e le ombre quando stanno giocando tra di loro, rimbalzando tra gli alberi, tra le case di un piccolo borgo o dietro i resti di un vecchio castello. E’ qui che trovo il mio scatto.